Aumentare il seno a fini estetici open day a Milano

Valutazione personalizzata gratuita da parte di un team di esperti. Protesi di silicone, non sono l’unica soluzione per l’aumento estetico del seno, ma gli interventi meno invasivi, da anni utilizzati, sono ancora poco conosciuti in Italia.

Fra i più efficaci ed innovativi l’utilizzo del tessuto adiposo, delle cellule staminali e dell' acido ialuronico (Macrolane) come materiali alternativi per ridare forme e volume alla mammella femminile.

Dalla scarsa informazione sull’argomento nasce l’idea di organizzare il 2 dicembre a Milano (in via Monte Bianco, 8) un OPEN DAY, una giornata in cui il professor Michele Zocchi, chirurgo plastico ed estetico di fama internazionale ed i suoi collaboratori saranno a disposizione per valutare i vari casi clinici, analizzando i pro e i contro di un eventuale aumento del seno senza ricorrere all'utilizzo delle tradizionali e controverse protesi di silicone e per rispondere a qualunque dubbio o curiosità in merito alla chirurgia plastica ed estetica in generale. E’ possibile prenotare una valutazione personalizzata gratuita allo 02 45 50 64 73.

“Una delle tecniche più innovative si chiama 'lipocondensazione', - spiega il professor Zocchi - e permette di compattare il tessuto adiposo prelevato in quelle zone del corpo dove è in eccesso, eliminando la parte oleosa in esso contenuta (cioè i trigliceridi, o cosiddetti acidi grassi) che sarebbe riassorbita dai processi riparativi naturali nei primi mesi dopo l'intervento e questo al fine di ottenere un migliore materiale da reimpiantare al posto del silicone.

I vantaggi di questa tecnica consistono nel fatto che il grasso così trattato e condensato, molto ricco di cellule staminali adulte indifferenziate, è capace di mantenere nel tempo il volume e la forma ottenuti al momento dell'innesto, assicurando quindi la durata nel tempo del risultato dell'intervento. Un altro vantaggio di questa tecnica inoltre è costituito dal fatto che il tessuto adiposo può essere ricavato dal corpo stesso della paziente, mediante un intervento di lipoplastica con il quale è possibile effettuare grandi rimodellamenti del profilo corporeo ed armonizzare le forme spostando il grasso da quelle regioni anatomiche dove è in eccesso a quella mammaria dove è carente.

Tutto questo con cicatrici minime (2 o 3 millimetri) nascoste in pliche cutanee naturali. Ritengo giusto e doveroso che una paziente venga informata di tutte le più moderne possibilità di intervento sul proprio corpo in modo da poter prendere le proprie decisioni alla luce di una informazione completa ed attuale. Questo è lo spirito che ci ha animato nell’organizzazione di questo Open Day.”

Michele Zocchi è chirurgo plastico ed estetico e ricercatore. Professore alle Università degli studi di Padova e Genova, ha da sempre affiancato la sua attività di ricerca a quella di divulgazione. Ha realizzato più di diecimila interventi chirurgici conducendo al tempo stesso un’intensa attività congressuale, dedicando gran parte del suo tempo e delle sue energie alla ricerca scientifica e all’insegnamento in Istituti Universitari, Congressi Internazionali e programmi educativi. Ha partecipato come relatore e molto spesso in qualità di ospite d’onore ad oltre 400 Congressi Internazionali in oltre 40 Paesi.
E' autore di oltre 150 pubblicazioni, monografie e libri sulle più prestigiose riviste internazionali del settore. E’ membro effettivo o membro onorario di più di 20 Società Chirurgiche Internazionali ed Associazioni Professionali.
Il Prof. Zocchi è oggi riconosciuto come uno dei pionieri ed una delle figure professionali più autorevoli a livello mondiale nel settore della fisio-patologia del tessuto adiposo, della chirurgia del contorno corporale e della rigenerazione tissutale.

Fonte: Mediawatch - osservatorio giornalistico