Per alleviare stanchezza e gonfiori e contrastare i disagi estivi... il magnesio valido alleato
Il magnesio gioca un ruolo importante nella struttura e nel funzionamento del nostro organismo che, nell’età adulta, ne contiene circa 25 grammi, per la maggior parte distribuiti nello scheletro e nei muscoli. Tra i processi nei quali questo minerale è maggiormente coinvolto ve ne sono alcuni metabolici essenziali, come la produzione di energia, il mantenimento della struttura delle membrane cellulari e del funzionamento degli enzimi in esse integrati. Gioca un ruolo importante inoltre, nella formazione dello smalto, la robustezza dei denti e delle ossa. E’ indispensabile per l'equilibrio nervoso e la trasmissione degli stimoli elettrici.
Ma non solo. Il magnesio, inoltre, è essenziale per l’eliminazione dei liquidi in eccesso, influisce positivamente sulla circolazione periferica ed è utile nel combattere la ritenzione idrica, spesso responsabile del senso di pesantezza agli arti inferiori così frequente durante la stagione estiva.
Inoltre, i risultati di un recente studio indicano che il magnesio può ritardare l’aumento dei trigliceridi successivo all’assunzione di cibo e suggeriscono che il magnesio apportato dalla dieta svolga un ruolo benefico sui processi dell’aterogenesi (Kishimoto et al, 2010).
Per tutte le funzioni fondamentali che svolge questo minerale per il benessere dell’organismo, è importante quindi che non ci siano carenze, i cui sintomi principali in caso di insufficienza sono affaticamento, debolezza e perdita di appetito.
Soprattutto in estate, quando con la sudorazione di perdono liquidi e sali minerali, è utile assumere nuovi liquidi – preferibilmente acqua, spremute, tisane, infusi, tè – e reintegrare i sali minerali, sia attraverso l’alimentazione che con integrazioni mirate.
Con l’invecchiamento, l’assorbimento di questo prezioso minerale si riduce fisiologicamente, mentre ne aumenta l’escrezione. Con l’assorbimento del magnesio possono interferire lo zinco ad alte dosi e la fibra, mentre la vitamina D ne aumenta l’assorbimento intestinale.
Da ricordare infine che il magnesio è contenuto in diversi alimenti, anche se in concentrazioni variabili; ne sono ricchi ad esempio i legumi, i cereali integrali e la frutta a guscio, ma anche i vegetali a foglie verdi, la carne, alcuni tipi di pesce (ad es. il tonno fresco) e il latte. Per il suo corretto apporto sono più nutrienti gli alimenti freschi, perché la cottura ne riduce sensibilmente la disponibilità.
Fonti: Dossier su vitamine e sali minerali, a cura di Nutrition Foundation of Italy, scaricabile dal sito integratoriebenessere.it
Fonte: Ketchum Ufficio Stampa AIIPA