Stress e alimentazione scorretta la causa dei disturbi digestivi
Ecco le cause dei piccoli ma sempre più frequenti disturbi digestivi che affliggono 15 milioni di italiani, stress e alimentazione scorretta. Un panino mangiato in tutta fretta dopo una mattinata stressante in ufficio; un pranzo ricco di gusto ma anche di grassi e zuccheri in un’occasione speciale; le infinite tazzine di caffè bevute per mantenersi attenti e non avvertire stanchezza durante un esame o un lavoro impegnativo; o, più semplicemente, una vita che proprio non vuole andare per il verso giusto. Basta veramente poco, a volte, e subito lo stomaco, probabilmente il nostro punto più debole, si ribella: senso di pesantezza, sonnolenza e acidità (soprattutto dopo i pasti) divengono sensazioni fastidiose che influenzano la nostra qualità di vita.
Secondo le statistiche sono almeno quindici milioni gli italiani (una persona su quattro) che soffrono di dispepsia , ossia di quei piccoli disturbi, sintomi di una lenta o incompleta digestione, che vanno da un vago senso di pesantezza alla sonnolenza, dall’alitosi fino a una lieve nausea, associati, non raramente, a sonnolenza, mal di testa, irritabilità e diminuzione delle prestazioni intellettive come l’attenzione, la concentrazione, la memoria. E, stando a recenti studi condotti non solo in Italia ma anche in Gran Bretagna, Norvegia e Stati Uniti, la comunità dei dispeptici oscilla tra il 20% e il 40% della popolazione . Tuttavia, sono pochi coloro che prestano attenzione a tali segnali, ne analizzano le origini, per poi fare ricorso a rimedi semplici, corretti e funzionali.
Molte e diverse possono essere le cause di una cattiva digestione: un’alimentazione scorretta, l'abuso di alcol, una cattiva o insufficiente masticazione, il rapido aumento o diminuzione della temperatura subito dopo un pasto, lo stress o emozioni particolarmente forti. Come intervenire? Osservare periodicamente un giorno o due di dieta light per “sgonfiarsi” non è la soluzione corretta. Correggere le nostre abitudini alimentari e il nostro approccio al cibo, adottare uno stile di vita più sano e sereno e ricorre a piccoli “trucchi” salva-digestione è la terapia più efficace per vincere le sensazioni di pesantezza, sonnolenza, meteorismo che attanagliano il dopo pasto.
Così, per non dover arrivare a rimedi SOS come mettere a scaldare mezzo chilo di sale grosso, avvolgerlo in un panno e tenerlo sullo stomaco, all’occorrenza è utile attenersi a un semplice gesto: sciogliere due cucchiaini di Effervescente Brioschi in un bicchier d’acqua e bere lentamente dopo pranzo o cena. La sua effervescenza naturale e la sua formula a base di bicarbonato di sodio aiuta a riequilibrare l’acidità, riportando l’ambiente dello stomaco al giusto valore digestivo.
“Chi soffre di dispepsia dovrebbe seguire una dieta che riduca la secrezione acida dello stomaco e che eviti un’eccessiva distensione meccanica della parete gastrica. Bisognerebbe dunque limitare alimenti come pane con mollica, legumi, formaggi fermentati, insaccati, fritti, frutta secca e superalcolici.”Afferma la dott.ssa Lydia Soletti, specializzata in Chirurgia dell'Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva. “E’ utile poi fare attenzione ad alcuni comportamenti a tavola: masticare lentamente, evitare pasti troppo distanziati, utilizzare tecniche di cottura leggere, mettere poco condimento a fine cottura, evitare sbalzi di temperatura mentre si pranza. Infine, dopo pasti particolarmente pesanti o abbondanti, un’ottima abitudine è l’uso di un digestivo non alcolico a base di bicarbonato, specifico per contrastare i sintomi della cattiva digestione.”.
L’Effervescente Brioschi, digestivo rinfrescante e dissetante, ha proprio questa qualità: aiuta a neutralizzare l’acidità gastrica e a ridurre la sensazione soggettiva di iperacidità, supporta lo svuotamento gastrico alleviando il senso di pesantezza e gonfiore che derivano da una digestione lenta. L’efficacia del prodotto è determinata dalla formulazione semplice e unica che miscela bicarbonato di sodio, acido malico e citrico per un’effervescenza attiva e piacevole; il sapore gradevole, fresco e dissentante è dato dalla presenza di destrosio, uno zucchero di rapida digestione, sciroppo di glucosio e aroma al limone. L’Effervescente Brioschi non è un medicinale: per questo si può assumere quando se ne sente la necessità. Una digestione semplice e corretta migliorerà la nostra qualità di vita e ci permetterà di vivere il cibo non solo in una prospettiva nutrizionista ma anche come piacere e convivialità: liberi da preoccupazioni e disturbi, il momento della condivisione del pasto sarà veicolo di relazioni, occasione di scambio di emozioni e valori. Un puro piacere.
EFFERVESCENTE BRIOSCHI.
La formula più semplice del benessere quotidiano.
Nutrirsi non è solo un istinto, ma un piacere, un rito irrinunciabile finalizzato alla socializzazione e alla sopravvivenza stessa della specie. La digestione è responsabile di tutti i processi di trasformazione del cibo in sostanze nutrienti: dal suo buon funzionamento dipende il nutrimento, l'equilibrio e il benessere del corpo. E’, dunque, un processo essenziale per la vita dell’uomo.
Per questo è importante risolvere anche i piccoli disturbi che può procurare, magari senza ricorrere a medicinali ma semplicemente con un corretto stile alimentare e di vita che possono contare su una marcia in più: quella data dall’uso dell’Effervescente Brioschi.
L’Effervescente Brioschi, nato più di 100 anni fa, in un secolo di storia è diventato il digestivo rinfrescante e dissetante non alcolico e non medicinale più usato in Italia . Semplice e unica è la sua composizione: bicarbonato di sodio, acido malico e citrico, destrosio, sciroppo di glucosio e aroma al limone. Tutte sostanze che, mescolate, coadiuvano il processo digestivo, da un lato aiutando a tamponare l’acidità, dall’altro favorendo lo svuotamento gastrico. La combinazione di bicarbonato di sodio, sostanza “tampone” in grado di aiutare a ridurre l’iperacidità dello stomaco, acido malico e acido citrico sviluppa in acqua un’ottimale effervescenza: quando tale soluzione arriva nello stomaco ne favorisce lo svuotamento.
Plus dell’Effervescente Brioschi è inoltre il fatto di non contenere nessun tipo di coloranti, né chimici né naturali.
Il destrosio, il principale ingrediente dell’Effervescente Brioschi, è uno zucchero semplice. Per questa sua caratteristica, è immediatamente digeribile ed è il principale combustibile per la maggior parte degli organismi. Al digestivo Brioschi dona un sapore molto gradevole e ne rappresenta un unicum: infatti, gli altri prodotti simili contengono zuccheri complessi come il saccarosio che per essere digeriti devono essere “spezzati” rendendo più lungo e complesso il processo.
Infine, lo sciroppo di glucosio e l’aroma al limone conferiscono quelle note dolci, rinfrescanti e dissetanti che caratterizzano e rendono eccezionale il prodotto dal punto di vista organolettico.
Grazie a questo mix di sostanze attive che facilitano la digestione, l’Effervescente Brioschi aiuta a ridurre in maniera rapida ed efficace i fastidiosi sintomi della dispepsia: sensazione di pesantezza e gonfiore che possono sfociare in lieve nausea ma anche sonnolenza o mal di testa.
Non essendo alcolico né una specialità medicinale, l’Effervescente Brioschi può essere utilizzato in ogni momento della giornata per un piacere rinfrescante e dissetante ed è raccomandato dopo i pasti per ritrovare una sensazione di leggerezza e benessere. Così il cibo non sarà più solo una routine, a volte insidiosa, del nutrirsi ma diventerà l’occasione migliore per prendersi cura del proprio corpo, concedersi un piacere, creare emozioni.
Fonte: Ketchum - Ufficio Stampa