Bambini sani e forti grazie al ferro
La carenza di ferro nell’alimentazione dei bambini da 0 a 3 anni rappresenta uno dei temi più interessanti emersi durante la 4a edizione di Nutrimi, l’importante Convegno Internazionale di Nutrizione Pratica rivolto ai professionisti della salute.
Dr. Giacomo Biasucci: “Occorre privilegiare l’allattamento al seno, ma, nei casi di necessaria sostituzione, sono da privilegiare latti formulati che riproducano gli effetti funzionali del latte materno a breve e lungo termine per evitare anche la carenza di ferro”
Il Dr. Giacomo Biasucci, del Dipartimento Ospedaliero Materno-Infantile U.O.C di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale “Guglielmo da Saliceto” di Piacenza ha affermato l’importanza di una alimentazione ricca di ferro nei bambini, sottolineando che il pediatra deve conoscere la scienza della nutrizione e deve svolgere un ruolo fondamentale quale garante dell’alimentazione del bambino ai fini di un’adeguata crescita.
L’IMPORTANZA DEL FERRO NELL’ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO
Il ferro è uno dei micronutrienti più importanti che un bambino deve assumere attraverso la dieta. E’ infatti nota la forte correlazione tra un’assunzione adeguata di ferro e lo sviluppo fisico ed intellettivo nei bambini durante i primi mesi di vita, quando il sistema nervoso è ancora in fase di accrescimento. Scientificamente è dimostrata una minore capacità di concentrazione ed apprendimento in bambini con carenza di ferro.
UN CORRETTO APPORTO NUTRIZIONALE PER UNA SANA CRESCITA DEL BAMBINO
I disturbi causati dall’insufficienza di ferro possono essere risolti grazie ad un’adeguata integrazione di questo minerale nell’alimentazione quotidiana. “Ecco perché – sostiene il Dr. Biasucci – è fondamentale proibire il latte vaccino, almeno fino al primo anno di vita. La sua composizione risulta inadeguata ai fabbisogni nutrizionali dei bambini durante la fase dello svezzamento. Ad esempio contiene troppe proteine, il cui eccesso può essere causa di obesità, ed è carente di ferro, importante per lo sviluppo del sistema nervoso”. Una particolare attenzione deve essere rivolta al periodo dello svezzamento, momento cruciale per la crescita del bambino, al quale si deve garantire un’alimentazione di alto livello nutrizionale.
Fonte: Nutrimi