La Psoriasi che cos'e' e l'utilizzo della ciclosporina nel trattamento della psoriasi

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronico-recidivante che si manifesta con la comparsa di chiazze eritematose tondeggianti a margini netti ricoperte da squame argentee, lamellari, compatte. L’origine è da ricondursi al sistema immunitario. Essa colpisce, a livello di popolazione mondiale, prevalentemente la razza bianca, meno colpite sono le popolazioni che vivono nei territori tropicali e subtropicali. Si stima che circa il 2,7% della popolazione italiana sia vittima della psoriasi e il 10% di questa percentuale ne soffre in forma grave, con pesanti ripercussioni sulla qualità della vita. Le manifestazioni psoriasiche, generalmente, si fanno più intense durante il periodo invernale, nel periodo estivo invece la maggiore esposizione ai raggi del sole le attenua. Anche i periodi di stress psicologico espongono all’intensificarsi della malattia che è favorita anche da altri fattori, tra questi il fattore genetico, i fattori ambientali, l’assunzione di certi farmaci, il fumo, l’alcol. La diagnosi di psoriasi si fa sulla base degli aspetti clinici e talvolta dell’esame istologico. In seguito alla diagnosi si decide come affrontare il trattamento con la premessa che solo quando la psoriasi si estende al 10% della superficie cutanea, o quando colpisce zone problematiche come viso, arti e genitali, si decide per il trattamento farmacologico. I principali farmaci impiegati sono: retinoidi, metotressato, ciclosporina e farmaci biologici (etanercept, infliximab, adalimumab e golimumab).

La ciclosporina
La ciclosporina è un principio attivo con effetto immunosoppressivo. Il suo uso deriva da una scoperta accidentale avvenuta nel 1979 e oggi si è giunti a individuare a quali casi essa vada applicata: psoriasi eritrodermica, psoriasi pustolosa generalizzata, artropatia psoriasica, psoriasi pustolosa palmo-plantare, forme localizzate al cuoio capelluto, distrofie ungueali e psoriasi generalizzata persistente. I trattamenti di ciclosporina dovrebbero avvenire sulla base di cicli di sei mesi nei casi più gravi, da ripetersi in presenza di recidiva. Anche per i casi meno gravi è comunque sempre consigliabile trattare con intervalli di riposo. Il dosaggio del farmaco è variabile, la scelta della dose è rimessa al medico. In linea di massima, i dosaggi variano dai 2,5 mg/kg al giorno con aumento graduale, se necessario, di 0,5 mg/kg ogni due settimane. In altri casi il medico ha scelto di partire con una dose di 3-5 mg/kg al giorno, un dosaggio che in linea di massima consegue buoni risultati in tempi rapidi. La remissione clinica della malattia si raggiunge dopo circa 1-2 mesi di terapia sulla base di un dosaggio medio di 4 mg/kg al giorno e si prosegue con la dose di mantenimento fino a ridurre il trattamento al livello minimo, che consente di tenere stabile la malattia.

Tratto da "La ciclosporina nelle patologie autoimmuni di interesse dermatologico", di Andrea Altomare, Gianfranco Altomare.
I Quaderni di Psoriasis, 2011, Editoriale Fernando Folini

Fonte: Ufficio stampa Editoriale Fernando Folini