Aftosi orale
Categoria:
Malattie della pelle
Descrizione
L'aftosi orale, chiamata anche stomatite aftosa ricorrente, é un disordine caratterizzato da episodi multipli di afte al cavo orale.
Eziopatogenesi
Sconosciuta. Nel 30% dei casi la storia familiare é positiva. Condizioni associate possibili: sindrome di Bençet, deficit di acido folico o di vitamina B12 o di ferro, morbo di Crohn, celiachia, innunodeficienze. Fattori scatenanti possibili: stress, traumi, alcuni cibi, cessazione del fumo, fase luteale del ciclo mestruale.
Come si manifesta
Malattia comune nell'infanzia e nell'adolescenza in episodio unico o multiplo. L'aftosi minore (80% dei casi) é caratterizzata da poche afte classiche (diametro 2-4-mm) nel vestibolo della bocca che autorisolvono in circa 10 giorni. L'aftosi maggiore (10%) si presenta con poche ulcere peró piu' grandi (fino a 10 o piu' mm. di diametro) in tutte le areee della bocca, con durata di 30-40 giorni ed esiti cicatriziali. L'aftosi erpetiforme (10%) colpisce giovani adulti, specialmentie di sesso femminile, con ulcere piccole e numerose (10-100), prima isolate poi confluenti, localizzate soprattutto sulla superficie ventrale della lingua, della durata di 10-30 giorni.
Istologia
In fase iniziale, edema del corion e infiltrato linfocitario e neutrofilo, poi spongiosi, exocitosi neutrofila e ulcerazione.
Diagnosi differenziale
Bisogna escludere le eventuali condizioni associate e i possibili fattori scatenanti. La diagnosi é essenzialmente clinica. L'aftosi bipolare é verosimilmente una forma frusta di sindrome di Behçet.
L'eritema polimorfo comporta erosioni orali e lesioni cutanee a coccarda.
Terapia
L'uso locale 4 volte la giorni di una tetraciclina disciolta in acqua o di un cortisonico in soluzione stomatologica allevia spesso la sintomatologia nella forma minore e in quella erpetiforme. Nella forma maggiore eventualmente talidonide 300 mg. al giorno per os.
