Cheratoacantoma
Neoplasie e iperplasie epiteliali
Categoria:
Malattie della pelle
Descrizione
Neplasia cutanea a rapida evoluzione con autorisoluzione, costituita da cheratinociti atipici ben differenziati derivanti dall'infundibulo follicolare.
Eziologia
Sono considerati fattori predisponenti il sole, il contatto con catrame e oli minerali e traumi locali. In caso di lesioni multiple, probabilmente concorrono fattori genetici e/o fattori immunologici cellulo-mediati.
Come si manifesta
La neoplasia é piu' frequente in forma solitaria sul viso in soggetti di razza bianca in etá media: inizia come papula, spesso eritematosa, che in qualche mese diventa cupoliforme con cratere centrale ripieno di materiale cheratinico e che poi piu' lentamente autoregredisce, lasciando una cicatrice depressa irregolare. Piuttosto rare sono le forme giganti ed eccezionali sono quelle multiple di tipo eruttivo o di tipo familiare (varietá di Ferguson-Smith).
Esami
Istopatologia
Lesione esoendofitica piuttosto simmetrica con cratere centrale ripieno di materiale cheratinico, circondata da "labbra" di epitelio follicolare, costituita da cheratinociti atipici ben differenziati con numerose figure mitotiche, cellule discheratosiche, cellule acantolitiche e ascessi neutrofili.
Diagnosi differenziale
Sia clinicamente sia istologicamente la lesione va differenziata soprattutto dal carcinoma spinocellulare: ció é possibile spesso, ma non sempre. Orientano verso la diagnosi clinica di cheratoacantoma la rapida evoluzione della lesione, l'aspetto cupoliforme con cratere centrale cheratinico e l'etá adulta del soggetto.
Terapia
La neoplasia autorisolve, ma é consigliabile intervenire con l'escissione chirurgica, per ottenere buoni esiti cicatriziali.